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“Navigare Sicuri”: l’app di TIM per navigare sicuri nel web


La parola educare significa mettere in atto le buone inclinazioni dell’animo e le potenzialità della della mente. Con la stessa mission che ci spinge a creare il mondo dei nostri amici Mash e Periwinkle, ci siamo cimentati verso l’avventura di Navigare Sicuri, app che abbiamo realizzato in collaborazione con TIM e gli amici di MarshmallowGames. Oltre a Mash&Co, la nostra app creata per i più piccoli, siamo una startup che produce contenuti focalizzati sul visual e cartoni animati.

Di conseguenza, nel progetto Navigare Sicuri, ci siamo occupati principalmente della creazione delle storie cercando di capire con la forza della narrazione come veicolare i valori che Tim, nostra principale partner per questa avventura, vuole far trasparire attraverso le regole della navigazione sicura.

Insieme alle parti coinvolte nel progetto abbiamo deciso di creare cinque storie, partendo da quella una famiglia ordinaria formata da mamma, papà, Fede e Ale: questi ultimi due fratelli che avranno modo di capire a proprie spese i pericoli che si celano dietro il web.

Protagonisti della storia sono Ale e il fratello Fede, bambini pieni di vita, curiosi come tutti i bambini della loro età, amano la musica, usano lo smartphone per chattare con gli amici e usano di internet per fare i compiti.

Lo scopo di Navigare Sicuri

Il nostro scopo era quello di creare situazioni che possono succedere nella vita reale mettendo i protagonisti nella situazione di riflettere e a essere consapevoli delle proprie azioni di fronte all’uso dei propri dispositivi connessi a internet. Per ogni episodio abbiamo creato dei mini giochi per far comprendere al meglio ai nostri piccoli utenti il messaggio di ogni episodio.


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Ecco le 5 storie di Navigare Sicuri

1. E se fossi io?
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In questo primo episodio abbiamo accorpato le regole “Segnalare sempre i contenuti che si ritengono inappropriati o illegali” e “Non comportarsi da bullo in rete”. La situazione ritrae Ale nella scelta difficile di diffondere o meno una foto in cui si vede palesemente una persona che subisce un dispetto.
A quel punto uno scoiattolo, che rappresenta la coscienza, farà riflettere la bambina affinché possa prendere la decisione saggia di evitare di fare una cosa che metterebbe a disagio lei stessa se subisse la stessa situazione.

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Nel relativo mini gioco a tempo i bambini sono chiamati a capire se la situazione che viene loro illustrata possa essere diffuse o meno.


2. Un nuovo amico?
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Chattare ai tempi di smartphone e social è un’attività che tutti oramai facciamo per comunicare. Nel nostro secondo episodio Fede riceve un invito a chattare e incontrare un “nuovo amico” che si rivelerà una persona dalle cattive intenzioni. In suo aiuto interverrà un poliziotto che preverrà le intenzioni dell’impostore.

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Nel relativo mini-game i bambini si eserciteranno a riconoscere facendo l’identikit sia del malvivente, sia del poliziotto in modo da insegnare ai più piccoli come riconoscere le persone giuste a cui rivolgersi in caso di pericolo. 


3. Selfie che passione!

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Chi è immune all’effetto selfie che in questi anni hanno cambiato oramai le nostre abitudini fotografiche? In questo episodio vedremo Fede un super appassionato di fotografia…di se stesso. Ama farsi i selfie di tutti i tipi e in tutti i luoghi: a casa, a scuola, per strada, rischiando a volte incidenti sgradevoli.
Quello che Fede invece deve sapere è che ci sono informazioni sensibili a cui far attenzione prima di pubblicare un selfie per evitare di essere facile preda di impostori che si appostano proprio sui social network per individuare prede.
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Nel relativo mini gioco, i bambini devono riconoscere le informazioni sensibili che possono esserci in una foto che si pubblica sul web.


4. 
Compiti a casa

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Quanti di noi avrebbe sognato di usufruire di internet per fare compiti quando andavamo a scuola? Ci avrebbe sicuramente facilitato la vita. E’ il tema della storia della quarta puntata nella quale Ale sarà alle prese con un computer affetta da un virus che le impedirà di continuare a studiare per il compito del giorno dopo. Motivo del problema? Aveva ricevuto e aperto un file che conteneva un virus.

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Il relativo mini-game si basa proprio sul riconoscimento di file potenzialmente dannosi per il proprio dispositivo elettronico.


5. Torta in faccia!
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E’ il compleanno di Fede che festeggia con una torta e tutta la famiglia. Nel momento di soffiare la candela, ecco che Ale spiaccica la torta in faccia al fratello per poi scattare una foto con l’intento di pubblicarla in rete senza il consenso del soggetto. In quest episodio cercheremo di far capire ai bambini che è necessario chiedere prima il permesso al soggetto della foto prima di renderla pubblico in rete, che per quanto divertente possa essere, restano comunque foto private.

navigare Nel relativo mini-game i bambini devono riconoscere le foto con scene innocue o ritraenti foto con atti di bullismo e se queste possono essere pubblicate o meno.

Area Genitori e Area Educatori di Navigare Sicuri

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Navigare Sicuri non è solo per bimbi ma anche per genitori e educatori. Questa specifica parte è stata curata dai nostri amici di MarshmallowGames e partendo dai cartoon e dalle regole della navigazione sicura propone soluzioni e consigli per seguire i più piccoli alla scoperta e all’uso del web in modo sicuro.

Dove trovare Navigare Sicuri?
Navigare sicuri è disponibile gratis su AppStore e Google Play.

 


Credits cartoon:
Script: Katrin Ann Orbeta
Direzione e direzione artistica: Vincenzo Merenda, Katrin Ann Orbeta
Character design: Katrin Ann Orbeta
Background design: Vincenzo Merenda
Storyboard, animatic e animazioni: Zoltan Fritz
Musiche originali: Gergely Buttinger