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Condividere è prendersi cura: Come insegnare ai bambini la condivisione e l’empatia

Vi siete mai chiesti se gli insegnamenti che date ai vostri figli siano davvero validi? O vi ritrovate a ripetere le stesse frasi nel corso degli anni (“Non è il tuo giocattolo, ricordati di condividere!”)? C’è una differenza tra imparare raccontando e imparare facendo. Insegnare ai bambini la condivisione è una delle lezioni più importanti che possano imparare, perché li aiuterà in molti aspetti della loro vita.

Insegnare ai bambini a condividere è una delle lezioni di vita più importanti che possiamo impartire loro. Ne abbiamo parlato anche qui.

A partire dalla famiglia si impara l’atto di condividere dai fratelli o sorelle e il genitore può influenzare notevolmente il modo in cui ogni bambino impara a condividere con altre persone.

La differenza tra condividere e dare.

Quando si tratta di condivisione, i bambini piccoli imparano spesso il concetto in fretta. Che si tratti di condividere un giocattolo con un amico o di fare a turno sull’altalena, i bambini sembrano intuitivamente capire che la condivisione è importante.

Dare, d’altra parte, è un concetto leggermente diverso. Mentre condividere significa dividere qualcosa equamente tra due persone, dare significa rinunciare a qualcosa interamente per qualcun altro. Ad esempio, se un bambino ha due biscotti e il suo amico non ne ha, dare al suo amico uno dei suoi biscotti sarebbe un atto di generosità.

Allora perché è importante che i bambini imparino la differenza tra condividere e dare? Può aiutarli a sviluppare un senso di cooperazione. Quando i bambini condividono equamente e si alternano, imparano rapidamente che tutti possono trarre vantaggio dal lavorare insieme. Inoltre, comprendere il concetto di dare può aiutare i bambini a sviluppare empatia per gli altri.


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Non forzate i vostri figli a condividere.

Alla veneranda età di quattro anni il vostro bambino sta già imparando a condividere. Non hanno ancora compreso appieno il concetto, ma stanno iniziando a capire l’idea di “Ehi! Ho un giocattolo! Qualcun altro vuole quel giocattolo e io non voglio più giocarci!”.

L’atto di condivisione tra fratelli, sorelle e dai genitori può influenzare notevolmente il modo in cui ogni bambino impara a condividere con altre persone. Siate un buon modello di comportamento. I bambini imparano meglio con l’esempio. Se vuoi che i tuoi figli siano cooperativi, sii collaborativo tu stesso! Mostra loro quanto sia più facile e divertente portare a termine le cose quando lavoriamo insieme.

Alcuni suggerimenti per promuovere la cooperazione nei vostri figli.

Uno dei modi migliori per insegnare la cooperazione è incoraggiare i vostri figli a condividere con gli altri. Quando vedranno la gioia che deriva dal rendere felice qualcun altro, sarà più probabile che vorranno farlo di nuovo. Certo ci vuole anche tanta pazienza.

Come modellare la pazienza?

Ecco alcuni consigli per modellare la pazienza con i bambini:

• Sii paziente tu stesso. Quando sei calmo e raccolto, dà il tono alla situazione.

• Spiega perché la pazienza è importante. Aiutali a vedere come può far andare le cose più agevolmente ed evitare conflitti

• Cerca di vedere le cose dalla loro prospettiva. Può essere difficile per i bambini capire perché devono aspettare; quindi, cerca di entrare in empatia con la loro situazione.

• Dare loro un po’ di controllo. Se si sentono come se avessero voce in capitolo, potrebbero essere più propensi ad accettare.

• Incoraggiateli sempre nel compiere atti di generosità e di condivisione.

La condivisione è un aspetto importante dello sviluppo dei bambini. Li aiuta a sviluppare un senso di empatia e comprensione per gli altri, oltre a promuovere la propria autostima.

E voi, che tipo di attività fate con i vostri figli per promuovere la condivisione?


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